Federcasa è la realtà che riunisce 85 enti che da più di un secolo costruiscono e gestiscono alloggi di edilizia residenziale pubblica in tutta Italia destinati a famiglie con redditi bassi o in condizioni di fragilità sociale.
Con una rete che tocca ogni regione, queste aziende – note con sigle diverse come Atc, Ater, Iacp, Aler, Acer, Arte, Arca – amministrano oggi un patrimonio abitativo pubblico tra i più estesi d’Europa.
Parliamo di circa 797.034 alloggi, la grande maggioranza dell’intero patrimonio residenziale pubblico nazionale, per un totale di oltre due milioni di persone.
Dietro questi numeri, c’è l’impegno quotidiano di più di 6 mila professionisti, tra tecnici, dirigenti e operatori, che rappresentano un capitale umano fondamentale per il benessere delle nostre città.
Federcasa non si limita alla gestione.
Partecipa attivamente alla definizione delle politiche abitative, promuove nuovi strumenti per migliorare la qualità dell’abitare e della vita sociale, e mantiene un dialogo costante con le istituzioni – dai Ministeri ai Comuni, passando per Enti di ricerca e Organismi internazionali come Housing Europe.
Federcasa mette al centro della propria azione gli associati, non solo destinatari, ma protagonisti attivi di una rete viva e in evoluzione.
La volontà è quella di costruire e mantenere con loro un rapporto diretto, continuativo e trasparente, fondato su una comunicazione più snella, veloce e incisiva – capace di valorizzare il lavoro quotidiano delle aziende, raccoglierne le istanze e trasformarle in proposte concrete.
La Federazione vuole essere un interlocutore stabile e autorevole nei confronti degli Organi istituzionali che operano nel comparto dell’edilizia residenziale pubblica e sociale.
Questo si traduce in un flusso costante di informazioni e competenze dall’interno verso l’esterno e viceversa per mantenere sempre vivo il dialogo tra tecnici, amministratori e decisori politici, su temi cruciali come la tassazione, l’efficienza energetica, la morosità e le occupazioni abusive.
Tutto questo, senza mai perdere di vista la qualità del servizio e il benessere dei cittadini.